"Chi c'è sulla barca”.. Calciatori in “erba” è affidato ad Abel , mentre a Fabiana è affidata la collaborazione per il controllo esterno delle partite. 

Dal 1997 sull’onda "emotiva" del Belmonday (il rientro in campo di Abel dopo due anni dal grave infortunio) e con il contributo di alcuni giocatori nasce Calciatori in “erba” 1997.  "Mano al timone" inizia questa magnifica avventura che porta la barca a navigare calcisticamente sui mari verdi della Capitale. 

Calciatori in erba, costruito dagli artigiani del calcio, dai  palati fini,  con Aldo e Virgilio che ne rappresentano la parte leggendaria e storica CALCISTICA con l'unico motto: <<giocare, giocare sempre, con il sole con la pioggia con i l ghiaccio>>.

Alla base di Calciatori in “erba” c’è l’amore per il calcio ma, rispetto ad una semplice partita noi facciamo un salto di qualità, classifichiamo, votiamo, archiviamo, e mettiamo un po’ di sano agonismo in un gruppo di amici.

Calciatori in “erba” è il fantacalcio REALE un gioco di squadra  che esalta il singolo. 

A sfidarsi non sono delle squadre come in un classico torneo di calcio ma una quarantina di giocatori che si alternano nella composizione delle due formazioni del venerdì.

Lo scopo è quello di creare una squadra per cercare di vincere la singola partita completato dalle classifiche che esaltano l'agonismo dei singoli giocatori.  

Ad ogni partita si schiera la migliore formazione a seconda della disponibilità e delle caratteristiche tecniche dei giocatori. 

Il torneo inizia ogni anno il primo venerdì di Ottobre per finire a metà Luglio con la disputa del triangolare finale e si può entrare in gioco in ogni momento.

Con le partite speciali di Natale e Pasqua rinverdiamo ad ogni stagione la sfida tra i migliori otto giocatori contro il resto di C.i.E. 

Il Top è la disputa del triangolare finale tra i campioni in carica dell'anno precedente, i migliori otto della stagione in corso e una selezione formata dai giocatori che hanno giocato un minor numero di partite o una squadra ad invito. 

Come detto il gioco consiste nella competizione fra due squadre di volta in volta assemblate a seconda della disponibilità e le caratteristiche dei giocatori.

Questo a volte crea delle contestazioni per i vari squilibri che a volte affiorano tra le squadre.

Rimane il fatto che il tutto è costruito in buona fede e la politica di fondo è solo l’amicizia un po’ di pazzia e soprattutto il molto amore per il calcio. "Molliamo gli ormeggi"